mercoledì 24 dicembre 2008

...24 Dicembre...

...quanti pensieri, quante considerazioni...forse è solo perché si avvicina la fine dell'anno, sembra un ciclo naturale che si chiude e ti spinge a tirare due somme. Ma c'è di mezzo la festa della natività, le considerazioni e le somme che tiriamo, credenti o no, vengono fatte alla luce di ciò che di buono abbiamo fatto. Per alcuni è la crescita economica, per altri è una ricerca personale, per molti è capire come fare i regali se i soldi non ci sono. Non riesci neanche a fare un'analisi della tua vita quando il tuo pensiero fisso è come arrivare a fine mese.

...sono finiti i desideri a disposizione?...Le voci sono contrastanti! Ma chiaramente se sono tempi in cui stingere la cinghia sono le fasce più povere a pagarne le spese. Oggi, 24 Dicembre, vado in aereoporto, faccio il check-in e quando me ne sto rilassato al gate sento che mi chiama qualcuno: "Torme!"...mio Dio, Bunna!!! Africa Unite in a di place. Che Bomba, viaggio di lusso! Le prime considerazioni che nascono sono proprio su come, questo momento di preoccupazione che l'Italia sta vivendo, si rifletta sulla nostra missione. Nel caso di Bunna si può parlare di una vera e propria missione, molto lo si deve a lui se oggi la scena Reaggae Italiana gode di una forte credibilità e un seguito incredibile.
Prima di collassare durante il volo scambiamo due chiacchiere. Come sempre grandi parole da Bunna, in questi anni l'importante è portare un po' di luce, speranza e tanta cultura. Se si evitasse l'appiattimento che caratterizza questi primi anni del duemila saremmo già a buon punto. Oggi il mondo della politica,dello sport, l'istruzione, la produzione energetica sono campi che potrebbero essere completamente rivoluzionati e ampliamente rinnovati alla luce delle conoscenze attuali. Si tratta di un passo avanti che bisogna iniziare a prendere seriamente in considerazione. Non per altro, se la temperatura del pianeta si alza ancora finiamo in guai seri, ancora un paio di gradi e diverse zone del pianeta diventeranno inabitabili.

Abbiamo nuovi desideri!! That's da formula. E' tutto nuovo, ora che sappiamo! Barak Obama è un segno importante che caratterizza la fine del 2008 e un grande proposito per il 2009. Se anche dovesse essere l'ennesima americanata facciamo in modo che i valori espressi nelle sue parole portino una luce nuova sul futuro. Magari è stata una perfetta propaganda studiata sui desideri odierni degli americani e sicuramente gli States rivorrebbero l'alone di magnificenza che li ha sempre contraddistinti e si è ormai sbiadito. Ma questo poco interessa a noi che dovremmo contare le macchine blu in Italia e disperarci per lo sperpero di soldi. Abbiamo bisogno di grandi sogni, desideri importanti. E' il momento di disegnarci la nostra vita come la vogliamo.

Ora è il momento di prepararmi ad una cena di Natale in pieno stile Calabrese. Parenti che non vedo da dieci anni sono arrivati a sorpresa con valigie di cibo...Ragazzi, qui l'inizio cena è previsto per le diciotto...a fare male!!!! Vi faccio una valanga di auguri e se anche voi state vivendo questo vortice di sensazioni del nuovo che si avvicina spero vi porti un sacco di serenità, soprattutto a chi è più in difficoltà! We Strugglin' ...AUGURI!!!

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